Noi siamo le nostre storie, ma le nostre storie non siamo noi.

Ebbene sì, l’essere umano è un animale narrante ed è il prodotto di tutte le storie che ha ascoltato e vissuto nell’arco della sua esistenza. Le nostre narrazioni hanno modellato la visione di noi stessi, del mondo e del posto che in esso occupiamo.

Spesso, però, accade che l’attaccamento all’idea che ci siamo fatti della nostra storia personale può diventare un macigno che ci inchioda e non ci permettere di volgere lo sguardo altrove.

Quando rivanghiamo il passato, o ripensiamo a come sarebbe potuta essere la nostra vita se non avessimo commesso degli errori, oppure ci identifichiamo con i nostri pensieri, stiamo semplicemente scrivendo un racconto a cui diamo il sapore di una verità che però non esiste, se non nell’idea che ci siamo fatti della nostra realtà interiore.

Riscrivere la nostra storia significa aprire le porte ad altre dimensioni e far entrare in campo altre narrazioni. Quando si presentano dei problemi e non sappiamo come risolverli proviamo a visualizzare e a contattare i personaggi sconosciuti che vivono in ciascuno di noi.

Iniziamo a guardare il nostro mondo interiore come una presenza innovativa che, di volta in volta, può farci sentire avventurieri, fate, pirati, principi, eroine, ecc. Dentro di noi non vive una sola storia e neppure un solo personaggio: possiamo essere l’eroe che supera tutti gli ostacoli per arrivare al tesoro nascosto, oppure il guerriero che affronta e vince le sue battaglie, dopo aver oltrepassato le sfide più ardue e così via.

Solo se attiviamo l’immaginazione e la creatività possiamo aprire la porta a saperi che provengono da un luogo puro e incontaminato, all’interno del quale possiamo accedere solo noi.                                                 

In ciascuno di noi vive un’immagine segreta e nascosta, che ha poteri immensi ed è strettamente connessa con la nostra essenza e non vede l’ora di essere richiamata per farci trovare il nostro posto nel mondo.  La nostra anima è stanca dei nostri racconti e non vuole assistere sempre allo stesso film, e peggio ancora, al finale che abbiamo in mente.

Ogni giorno abbiamo l’opportunità di riscrivere e rivivere la nostra storia come vogliamo.               

Cambiare il nostro modo di vederci e raccontarci modifica tutta la nostra esistenza.

 

Articolo di Giulia Beriotto
Educatrice, Counselor in formazione Human Project
beriottogiulia2@gmail.com